Il nostro Paese sta giocando un ruolo di primo piano nella progettazione delle smart road, ossia delle “strade intelligenti”. Dopo aver lanciato la prima sperimentazione sulla SS51 di Alemagna, Belluno-Cortina, Anas sta portando avanti l’ambizioso progetto di rendere totalmente smart anche la A2 Salerno-Reggio Calabria.

La prospettiva è quella di muoversi, in un immediato futuro, lungo strade e autostrade connesse che comunicano con gli automobilisti, fornendo informazioni in tempo reale su traffico, incidenti e meteo. In un futuro meno prossimo, le Smart Road potrebbero invece essere le infrastrutture su cui viaggeranno le auto a guida autonoma.

Uscendo dai confini italiani, vediamo alcune altre interessanti sperimentazioni che riguardano la creazione di strade intelligenti.

L’innovazione viaggia sull’Interstate-85 in Georgia, USA

Sull’Interstate-85 della Georgia c’è un tratto di 18 miglia, soprannominato “The Ray”, in cui dal 2015 si svolgono diverse sperimentazioni per la sostenibilità e l’innovazione dei trasporti.

Innanzitutto, il tratto è dotato di un sistema di gestione del traffico che utilizza dati in tempo reale per monitorare la viabilità e prevedere eventuali pericoli. Ciò avviene grazie alla creazione di un ecosistema di dati “da veicolo a tutto” (V2X).

Un “cervellone” centrale riceve le informazioni dai veicoli connessi e le interpreta rapidamente per migliorare la sicurezza, ridurre la congestione, identificare le esigenze di manutenzione e le interruzioni della carreggiata.

Per quanto riguarda la sostenibilità, la pavimentazione di questa smart road sperimentale è composta da una miscela di asfalto e pneumatici riciclati, soluzione che riduce il rumore e allunga la vita della strada di circa il 20%.

In un’area circoscritta di questo tratto, la pavimentazione include invece celle solari protette da un telaio brevettato: il sistema consente al manto stradale di generare energia pulita quando vi passano sopra i mezzi pesanti. Questa energia alimenta il Georgia Visitor Information Center adiacente al progetto.

The Ray ospita inoltre una stazione di ricarica per veicoli elettrici e la prima stazione al mondo per il controllo della pressione dei pneumatici e della profondità del battistrada.

La strada elettrica wireless di Gotland, in Svezia

In Svezia è in corso il primo progetto pilota al mondo di strada elettrica wireless: la Smartroad Gotland.

Al momento, la sperimentazione coinvolge un tratto di 1,6 chilometri tra l’aeroporto e il centro di Visby, sull’isola di Gotland. Questo percorso è stato attrezzato con infrastrutture che permettono a Tir e autobus elettrici di ricaricarsi senza fermarsi.

La strada elettrica wireless svedese è infatti innervata di bobine di rame e reti elettriche situate alcuni centimetri sotto l’asfalto, che consentono la carica a induzione.

Sempre in prima fila sul tema dell’innovazione, l’isola di Gotland continua a dimostrarsi il luogo ideale in cui portare avanti test e sperimentazioni. La Smartroad Gotland è un progetto che sostiene la transizione energetica nel Paese. Gli obiettivi nazionali sono quelli di azzerare le emissioni di CO2 del trasporto su gomma e di raggiungere l’indipendenza dai combustibili fossili entro il 2050.

La Cina trasferisce le sue tecnologie nelle smart road

La rete cinese delle autostrade intelligenti si sta espandendo gradualmente. L’autostrada che collega Chengdu a Yibin, lunga 157 chilometri, è ad esempio tra le più tecnologiche della Cina.

Ogni 800 metri, un pilastro intelligente dotato di radar e telecamere raccoglie informazioni stradali. Ciò consente ai conducenti di essere informati tramite telefono e app sui problemi del traffico e sugli incidenti lungo il tragitto, ricevendo suggerimenti su percorsi alternativi.

Le informazioni possono anche essere utilizzate per inviare la polizia e altri veicoli di emergenza sul luogo del sinistro. Quando si verifica un incidente, il pilastro intelligente riconosce l’evento in pochi millisecondi ed entro un secondo segnala la posizione delle vetture incidentate alle forze dell’ordine e agli altri veicoli sulla strada.

La Cina, sempre all’avanguardia per quanto riguarda l’innovazione digitale, sta applicando anche al sistema autostradale le conoscenze tecnologiche già sfruttate in altri ambiti dell’economia. Presto, la rete autostradale cinese sarà ancora più intelligente.

The Loop: la smart road ciclabile e pedonale di Dubai

Il progetto denominato “The Loop”, tuttora in fase di ricerca e sviluppo, vuole dotare Dubai della via ciclabile e pedonale più smart del mondo.

Lunga 93 chilometri, The Loop (“anello”) sarà una via di comunicazione coperta e climatizzata che consentirà ai residenti di spostarsi in città comodamente a piedi o in bicicletta, risparmiando emissioni e riducendo così l’inquinamento ambientale.

L’infrastruttura sarà autosufficiente a livello energetico: la strada avrà infatti una pavimentazione cinetica realizzata con pneumatici riciclati per auto, che sfrutterà il movimento e il peso dei passanti per ricavare energia. La pavimentazione è inoltre integrata con sensori che rilevano dati come il numero di passaggi e la quantità di energia generata in tempo reale.

The Loop sarà un’infrastruttura che servirà a muoversi da un posto all’altro, ma anche un luogo da vivere. Il progetto prevede infatti che lungo il suo percorso sorgano aree e strutture per il tempo libero, il benessere, il fitness e lo sport.