Nelle nostre città i sistemi tecnologici volti a garantire la sicurezza delle strade e la protezione dei cittadini sono numerosi e diffusi. Le Polizie Locali dei Comuni sono dotate di sistemi specifici per ogni singola esigenza, quali Videosorveglianza, Lettura Targhe, Controllo Varchi ZTL, Controllo Accessi, Analisi Video, etc.

Questa proliferazione di sistemi tecnologici ha fatto sì che gli operatori di centrale si trovino a dover gestire informazioni provenienti da diversi software, ognuno con la propria interfaccia, con le proprie procedure e il proprio linguaggio informatico.
Questo determina una complicazione del lavoro quotidiano in termini di tempo, di competenze informatiche da acquisire, e di mancanza di correlazione dei dati provenienti dai differenti sotto sistemi slegati tra di loro.

Oggi, la protezione del territorio può finalmente passare a una fase 2.0, dove i sistemi tecnologici vengono fatti convergere su un’unica piattaforma di gestione della sicurezza. Avvalersi di un’unica piattaforma di Phisical Security Information Management (PSIM), vuole dire avere un sistema di sicurezza intelligente, capace di automatizzare le procedure di raccolta delle informazioni e di risoluzione degli stati di allarme.
Un’unica piattaforma che concentra tutte le informazioni, da una parte rende possibile la correlazione dei dai ricevuti e l’automazione dei processi di intervento, dall’altra facilita e rende più efficiente l’attività dell’operatore in centrale e in campo, i quali hanno un’unica interfaccia di lavoro per gestire tutte le tecnologie di cui si servono quotidianamente.

Un grandissimo risparmio di tempo e di risorse, unito ad un a maggiore sicurezza di essere reattivi ed efficaci nella gestione della sicurezza.