Le Green Island sono il prossimo tassello che andrà a comporre il complesso mosaico della Smart Mobility in Italia.
Con l’obiettivo di avere una mobilità che nell’immediato futuro agevoli il cittadino a muoversi con maggiore agilità e sicurezza, e che sia meno impattante sull’ambiente, in Italia si diffonderanno sempre di più le Smart Road. Sfruttando le tecnologie IoT, la banda ultra larga e l’Intelligenza Artificiale, le strade intelligenti permetteranno di connettere la strada ai veicoli.
In questo modo, si potranno comunicare agli utenti informazioni utili in tempo reale, come ad esempio condizioni meteo, situazione del traffico, deviazioni dei flussi in caso di incidenti e suggerimenti di percorsi alternativi. Inoltre, gli automobilisti saranno in grado di fornire segnalazioni all’ente gestore della rete stradale, permettendo a quest’ultimo di intervenire prontamente in caso di emergenza.
La prima Smart Road di Anas è stata sperimentata nel 2021 lungo 80 chilometri della statale 51 “di Alemagna”. La Belluno-Cortina è diventata così la prima strada italiana dotata di tecnologie avanzate che consentono lo scambio di informazioni tra l’infrastruttura e l’utente.
A completare il quadro della mobilità intelligente, Anas ha lanciato anche il progetto delle Green Island, vere e proprie “isole verdi” situate lungo le Smart Road. Queste aree tecnologiche sono progettate per produrre e distribuire energia pulita. Energia che sarà destinata a soddisfare il fabbisogno energetico delle Smart Road stesse, ma anche a ricaricare le vetture elettriche degli automobilisti.
Il progetto Green Island di Anas
Le Green Island sono pensate per rendere le strade sempre più sostenibili e rispettose dell’ambiente. Cuore energetico delle Smart Road, le “isole verdi” ospiteranno principalmente sistemi di generazione e distribuzione elettrica da fonti rinnovabili. Gli impianti alimenteranno tutti i sistemi delle Smart Road in maniera autonoma per una tratta di competenza di circa 30 chilometri.
Ogni Green Island ospiterà dunque impianti fotovoltaici ed eolici per la produzione di energia pulita, colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, sistemi di sorveglianza e di raccolta dei dati provenienti dai sensori dislocati lungo le strade. In prospettiva, saranno predisposte anche aree di ricarica e sosta per i droni addetti al monitoraggio della viabilità.
Verso una Smart Mobility sempre più green
Le Smart Road rappresentano una tecnologia abilitante per l’affermazione della Smart Mobility, ma aprono anche la via ai futuri scenari di guida assistita e autonoma delle autovetture. Il programma Anas Smart Road ha lo scopo di dotare il Paese di una rete stradale avanzata, portando sicurezza e comfort per l’utente, una migliore gestione del traffico e una maggiore sicurezza delle infrastrutture. Il programma prevede la realizzazione di 3.000 chilometri di strade intelligenti nel territorio italiano entro il 2030, con un investimento di circa un miliardo di euro.
Nel quadro di questo progetto, le Green Island sono un elemento fondamentale, poiché permettono al sistema Smart Road di essere autonomo dal punto di visto energetico, e quindi assolutamente sostenibile.