Il mercato globale degli Smart Building ha raggiunto nel 2021 la quota di 67,60 miliardi di dollari. È quanto emerge da una recente ricerca condotta da Fortune Business Insight, che ha fatto il punto economico sul settore delle tecnologie destinate agli edifici intelligenti.
La previsione è che il mercato crescerà a 80,62 miliardi di dollari nel 2022 e a 328,62 miliardi di dollari entro il 2029. In base alle analisi di Fortune Business Insight, la pandemia di Covid-19 ha rallentato parecchio una crescita che sembrava destinata a manifestarsi più velocemente. Dal 2019 al 2020 si è infatti registrato un calo inaspettato del 17,4%.
Le prospettive per il futuro restano comunque positive, poiché il mercato sembra guardare queste nuove tecnologie con ottimismo. Le funzionalità che riducono i consumi energetici e gli impatti ambientali saranno sempre più richieste nell’immediato. Inoltre, l’emergere del 5G e l’aumento di progetti di Smart City offriranno nuove opportunità per lo sviluppo dell’edilizia intelligente.
Edifici più smart dopo il ritorno in ufficio
Una volta allentata l’emergenza sanitaria, la riapertura degli edifici commerciali e delle aziende sta portando a una rinnovata domanda di tecnologie intelligenti per avere ambienti più sicuri. Ci si aspetta quindi un aumento di soluzioni smart che gestiscano la pulizia e la sanificazione, la ventilazione degli uffici, i controlli all’ingresso o l’ottimizzazione dello spazio per il distanziamento fisico. Inoltre, le tecnologie smart possono essere utili in futuro per monitorare i movimenti dei dipendenti, limitando così la diffusione delle infezioni.
La pandemia ha dunque aumentato le opportunità di soluzioni per l’edilizia intelligente, con lo scopo di aiutare a ridurre la diffusione delle malattie trasmesse per via aerea. Questo porta a pensare che la domanda di infrastrutture avanzate avrà, sul lungo termine, una crescita esponenziale.
Le ultime tendenze del mercato degli Smart Building
Uno dei fenomeni che può accelerare la crescita del mercato degli Smart Building nei prossimi anni è la rapida urbanizzazione globale. Secondo l’ONU, il 70% della popolazione mondiale vivrà infatti nelle aree urbane entro il 2050. Questo fattore aumenterebbe la domanda di edifici e spazi per sostenere i mezzi di sussistenza e le esigenze lavorative.
Considerando questa tendenza all’inurbamento, i governi di tutto il mondo stanno investendo e investiranno in progetti di Smart City incentrati su infrastrutture avanzate, trasporti puliti, edifici intelligenti e altre tecnologie che possano mitigare l’impatto antropico sui centri urbani e rendere le città più sostenibili. Pertanto, con l’aumento dei progetti e degli investimenti in città intelligenti, si suppone che anche la domanda di tecnologie per gli Smart Building possa crescere rapidamente.
Mercato degli Smart Building: fattori trainanti e frenanti
Si prevede che le crescenti preoccupazioni relative all’aumento dei costi dell’energia in tutto il mondo alimenteranno tecnologie più avanzate dal punto di vista energetico. Una rigida governance sui consumi e iniziative di bioedilizia stimoleranno la domanda di tecnologie efficienti dal punto di vista energetico in tutti gli edifici. Secondo alcuni rapporti, implementare tecnologie avanzate, tra cui Intelligenza Artificiale, IoT e altre, contribuirebbe a ridurre il consumo di energia del 40% e i costi di manutenzione dal 10% al 30%.
Uno dei fattori che possono invece frenare lo sviluppo del mercato è l’incidenza degli attacchi informatici agli edifici connessi. La tecnologia smart è infatti collegata a ogni sistema e dispositivo dell’edificio, e a volte può fornire informazioni riservate e personali. Si stima che 4 edifici connessi su 10 siano a rischio di attacchi hacker. È pertanto essenziale attuare piani operativi per garantire la sicurezza degli edifici connessi da questo tipo di minacce.
I principali ambiti di applicazione delle tecnologie smart
Quali saranno gli ambiti che più faranno uso delle tecnologie smart?
Come è facile immaginare, si prevede che siano proprio le tecnologie per la gestione dell’energia quelle che cresceranno maggiormente. Seguono le soluzioni per la gestione della sicurezza e delle emergenze. Al terzo posto si piazzano i sistemi per la gestione delle infrastrutture degli edifici (parcheggi, sistema idrico, ascensori e scale mobili), attraverso i quali si vogliono ottimizzare i costi operativi negli edifici commerciali di grandi dimensioni.
Per quanto riguarda invece i settori di mercato, si prevede che il segmento commerciale avrà il ruolo maggiore nell’espansione degli investimenti. L’attenzione di proprietari e gestori di immobili commerciali verso la riduzione delle spese, e quella dei governi nazionali nei confronti degli impatti energetici, sono i principali motivi della crescita. All’interno di questo segmento, che include hotel, negozi, uffici e altro, giocherà un ruolo di primo piano il settore dell’assistenza sanitaria, chiamato sempre più a ottimizzare i propri costi operativi.
Anche il segmento residenziale farà segnare una crescita nell’adozione di soluzioni smart. Queste tecnologie saranno utilizzate per gestire la sicurezza, la manutenzione, il consumo di energia e altro ancora. La crescente domanda di illuminazione domestica intelligente, monitoraggio HVAC, porte e sistemi di chiusura intelligenti e contatori smart favorirà dunque un aumento di investimenti in tecnologie per Smart Building nei contesti residenziali.