Il controllo accessi oggi viene fatto in due differenti modalità:
• Una pattuglia ferma il veicolo, si collega in centrale e verifica se la targa è inserita in una black list;
• Un sistema di lettura targhe rileva la targa, la invia alla sala di controllo che in modalità automatica o manuale verifica se la targa è inserita in una black list e successivamente, nel caso, eleva una contravvenzione che verrà spedita al trasgressore.
Con Kireti invece, è possibile controllare gli accessi in tempo reale con un solo operatore di campo ed un dispositivo fisso che può essere sia un lettore targhe che una telecamera. Ma come?
1. il veicolo transita attraverso il varco in cui è fissato il sistema di rilevamento,
2. il sistema di rilevamento registra la targa e la invia a Kireti,
3. Kireti si collega al server del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (MIT), verifica se il veicolo è rubato, revisionato, assicurato, rubato o nella Black list locale,
4. se la targa del veicolo rientra in uno dei casi sopra elencati, Kireti invia un allarme all’operatore di campo attraverso la APP Kireti,
5. L’operatore di campo, posizionato oltre il varco, può fermare il veicolo ed effettuare i controlli del caso o elevare una contravvenzione.
Tutti questi passaggi avvengono in un arco temporale di pochi secondi assicurando il controllo in tempo reale e con un solo operatore di campo.