Quando parliamo di condominio smart ci riferiamo a una struttura abitativa dotata di tecnologie in grado di migliorare la vita dei condomini e limitare in maniera considerevole l’impatto dell’edificio sull’ambiente. Un condominio smart, in poche parole, permette di vivere meglio e di risparmiare costi energetici, all’insegna dell’ecosostenibilità.
Investire in tecnologie smart per il condominio significa inoltre sostenere il valore di mercato dell’immobile e quindi la possibilità di rivendere un appartamento a un prezzo soddisfacente. I condomìni smart rappresentano un cambio di paradigma a cui il condomino deve però essere sensibilizzato. In quest’ottica, oltre agli importanti incentivi statali che incoraggiano l’adozione di nuove tecnologie, un ruolo cruciale lo ricopre senz’altro l’amministratore di condominio.
L’amministratore di un condominio smart
In materia di innovazione tecnologica ed efficientamento energetico in un condominio, il principale riferimento normativo è l’articolo 1120 del codice civile che prevede che “i condomini, con la maggioranza indicata dal quinto comma dell’art. 1136, possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento o all’uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni.”
È ovvio però che i condomini devono prima essere informati sui tanti vantaggi che una tecnologia può garantire alla loro vita quotidiana e al “rendimento delle cose comuni”.
Per avere condomìni smart, occorrono quindi amministratori di condominio smart, capaci cioè di comunicare ai residenti i vantaggi delle nuove tecnologie. L’amministratore può infatti favorire l’innovazione e la sostenibilità ambientale mettendo questi temi all’ordine del giorno, evidenziando anche i vantaggi economici che ne derivano: risparmi sui costi energetici e un aumento del valore degli immobili.
Dove si può intervenire per rendere un condominio smart
Come può un condominio diventare più smart? Vediamo cosa si può migliorare e quali tecnologie si possono adottare per elevare il “livello di intelligenza” di un edificio residenziale.
Interventi per il risparmio energetico
Si stima che gli edifici consumino circa il 40% dell’energia nazionale. In particolare, la maggior parte dei condomìni sono strutture energivore, antiquate e inefficienti. La priorità è dunque quella di riqualificarli con soluzioni in grado di limitare i consumi e abbattere i costi. Cappotti isolanti e infissi di ultima generazione possono tagliare le spese del 50%. Sensori di illuminazione intelligenti riducono drasticamente le bollette elettriche, accendendo le luci interne solo in presenza di persone e spegnendo quelle esterne quando non necessarie. Impianti geotermici, pannelli solari e pannelli fotovoltaici rendono gli edifici più indipendenti dal punto di vista energetico.
Pannello di monitoraggio del consumo. Un utile strumento per sensibilizzare i condomini al contenimento dei costi è il pannello di monitoraggio del consumo, che registra in tempo reale i consumi elettrici, idrici e di riscaldamento del condominio.
Wi-fi condominiale. Un sistema wi-fi condominiale e un allacciamento in fibra ottica condiviso assicurano una connessione potente, costi più bassi per ogni famiglia residente e una riduzione dell’inquinamento elettromagnetico. Il wi-fi condominiale consente inoltre di usufruire più facilmente di servizi utili quali la teleassistenza, il telecontrollo, la videosorveglianza, i sistemi di allarme e altro ancora.
Bacheca elettronica. La bacheca elettronica è un dispositivo touch screen da installare in un’area comune dell’edificio. Con questo strumento gli amministratori di condominio mandano avvisi (inseriti da tablet, pc o smartphone) ai residenti, mentre i residenti possono segnalare guasti in tempo reale. La bacheca elettronica rappresenta dunque uno strumento di pubblica utilità, in grado di snellire le procedure e rendere “social” e interattiva la comunicazione tra condomini e amministratori.
Sistemi di sicurezza. La percezione di sicurezza è uno dei principali fattori che guidano le persone a scegliere o meno di andare a vivere in un determinato appartamento in una certa zona della città. I livelli di sicurezza si possono elevare grazie alla tecnologia. Un sistema di videosorveglianza condominiale permette ad esempio di monitorare le aree comuni e gli ingressi, mettendo a disposizione le riprese tramite app. Anche le serrature intelligenti stanno iniziando a diffondersi: niente chiavi per aprire la porta, ma tastiere su cui digitare un codice numerico. La soluzione è ideale per chi affitta spesso il proprio appartamento per brevi o lunghi periodi: quando cambia l’inquilino, basta cambiare il codice. Un’altra soluzione è l’accesso all’edificio tramite riconoscimento biometrico, ossia con sistemi di riconoscimento facciale, dell’impronta digitale o dell’iride.
I condomini intelligenti sono più facili da gestire
Le moderne tecnologie, favorite dagli incentivi fiscali, possono rendere un condominio più smart. Un’abitabilità più confortevole e un deciso risparmio di costi sono i principali vantaggi di queste innovazioni. Con l’evoluzione continua dell’Internet of Things e dell’Intelligenza Artificiale emergeranno nei prossimi anni sempre nuove soluzioni che miglioreranno l’esperienza dell’utente e assicureranno maggiore sicurezza, comfort e un’accresciuta capacità di controllo e gestione dell’immobile da parte dell’amministratore di condominio.